"L’incontro con la danza ha reso la mia vita un magico giardino da cui attingere energia. Quest’arte dall’intramontabile fascino , ha reso le mie giornate ricche di fantasie ed emozioni da condividere con gli altri. Stare sul palco è magnifico ma insegnare e’ fantastico! Venti anni di Etoile..un continuo scambio con i ragazzi che con il loro sorriso ti riempiono il cuore “: le parole di Carmen De Petrillo Direttrice del Centro Danza Etoile di Marcianise in provincia di Caserta, alla Via Lener 63, diplomatasi alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala e laureata in lettere moderne ad indirizzo artistico, non nascondono l’emozione di un traguardo che si può raggiungere solo con l’assoluta dedizione all’arte della danza, vivificata dall’amore verso i giovani e la loro passione, che solo l’insegnamento fatto con il cuore riesce a far venire fuori.
Coadiuvata dall’insegnante di danza moderna Maria Rosaria Iovine, dalle assistenti ai corsi di danza classica Barbara Fretta e Jenny Pica, nonché dal coreografo Simone Vallese , ha festeggiato i 20 anni della Scuola Etoile con il Saggio Spettacolo dell’Anno Accademico 2015/2016 il 15 Giugno 2016 al Teatro Duel di Caserta; un momento di magia, colori e virtuosismi indimenticabile , previo la rielaborazione coadiuvata di molte coreografie di successo nella musica e cinematografia, riproducendole in note morbide e di rara fattura, attraverso componenti di danza che hanno legato eleganza e favola: “Radici” con le musiche di Anzovino, Hopkins, Moderat per movimenti di danza che sanno di valori trasmessi da padre in figlio, come radici che non si possono estirpare; “Children Party” con le musiche di Giuliano Crivellente per una festa danzante che riverbera l’importanza del socializzare e vivere un mondo di armonia; “Iubilaeum” con le musiche di Einaudi che ha trasmesso il senso di misericordia ricordato dalle parole del Santo Padre; “Don Quixote” con le musiche di Ludwig Minkus ispirato al capolavoro di Miguel Cervantes con colori e costumi che vivificano l’esuberanza spagnola; “Hakuna Matata” con le musiche di Elton John che dal ‘Re Leone’ attinge il senso di ciò che il passato può insegnare; “Biancaneve” con le musiche di Emilio Aragon per un balletto fiabesco, incantato ma soprattutto positivo.
Indipendentemente dal sapore di buono che le danze hanno lasciato, trionfa l'incredibile energia che accomuna giovani e giovanissimi, che solo raccogliendo la loro comune passione e quella della scuola , hanno lasciato gli spettatori a bocca aperta: ma è la musica, e ogni luogo coreografico ove essa si è potuta esprimere al meglio, a fare la differenza, come la bellissima immagine tratta da 'Biancaneve' con la licenzianda Marianna Maietta e uno dei ballerini ospiti Pasquale Serao; oppure quella di 'Don Quixotte' con la licenzianda Sara Palazzo e il ballerino Christian Di Maio: entrambe hanno portato la platea in una sfera di mondo sognante ove i costumi e i colori sono solo il corollario di un eden perduto, perché il vero trionfo è delle movenze sinuose che riproducono l'armonia giusta della favola, che tanti di noi, magari in sordina, continuano ad inseguire. La danza é il sogno di tanti ragazzi e di mamme e la scuola Etoile di Carmen De Petrillo è il luogo ideale per realizzarlo, per l'attenzione amorevole e la serietà di giudizio. Sono studiate coreografie al passo con i tempi, senza disdegnare il classico, ma cercando di infondere sempre qualcosa di nuovo, dove l'attinenza ai nostri tempi è parte integrante del regime di moto del ballo.
Alla fine i sacrifici sono proporzionali alla soddisfazione , che paga e lascia la voglia di trasmettere qualcosa di veramente importante: “ La vita scorre e quel che resta è quanto amore infondiamo nelle azioni che compiamo, quanto entusiasmo trasmettiamo a coloro che ci seguono. I bambini, i giovani, meritano rispetto, un futuro che sia il risultato del loro e del nostro impegno “, e dalle parole di Carmen De Petrillo, adesso abbiamo tutti da imparare.
BRUNO RUSSO