Horizon 2020:
La salute nella strategia europea 2014-2020
Convegno su ricerca e innovazione in tema di salute nella strategia europea per gli anni 2014-2020
Napoli
25-26 Ottobre 2013
FONDAZIONE SDN
SALA CONFERENZE 3°piano
Via Gianturco 113, 80143 – Napoli
Tel: 081 2408260
Fax: 081 668841
E-mail: segreteriafondazione@sdn-napoli.it
Per esigenze organizzative si richiede l’iscrizione entro il 24 Ottobre 2013 all’indirizzo segreteriafondazione@sdn-napoli.it
Venerdì 25 ottobre
13:30 - 14:00 Registrazione
14:00 - 14:15 Apertura dei lavori
Prof. Marco Salvatore, Prof. Andrea Soricelli, Dott. Giuseppe Martini, Comitato Promotore Horizon2020Health
Prof. Tullio Pozzan, Direttore Dipartimento di Scienze Biomediche del CNR
14:15 - 14:30
Prof. Guido Trombetti, Vice Presidente Giunta Regionale e Assessore Regione Campania Università – Ricerca scientifica – Statistica, Sistemi Informativi ed Informatica
14:30 - 16:30 Le politiche nazionali della ricerca e il tema della salute dell'uomo nella prospettiva del quadro strategico europeo 2014 – 2020
Moderatori: Prof. Lucio D’Alessandro, Dott. Alberto Luini
Interventi:
Dott. Massimo Casciello, Direttore Generale della Ricerca Sanitaria e Biomedica e della Vigilanza sugli Enti
Dott. Fabrizio Cobis, Dirigente Ufficio VII MIUR – Programmi finanziati dai Fondi Strutturali Europei e Programmi e Interventi relativi al Fondo Aree Sottoutilizzate
Dott.ssa Anna Allodi, Coordinatrice Cluster Scienze della Vita ALISEI
Dott.ssa Caterina Buonocore, NCP per il tema Salute - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
Dott. Antonio Carbone, NCO per il tema Piccole e Medie Imprese
Prof. Tullio Pozzan, Direttore Dipartimento di Scienze Biomediche del CNR
16:30 - 16:45 Coffee Break
16.45 - 18:00 Ricerca e innovazione in tema di salute dell’uomo in Campania
Moderatori: Prof. Gennaro Ciliberto, Prof. Tommaso Russo
Interventi:
Dott. Giuseppe Russo, responsabile Progetto CamBio: la Rete delle eccellenze biotecnologiche della Campania
Prof. Lucio Annunziato, Presidente BioCam s.c.a r.l.
Ing. Giuseppe De Pietro, Presidente eHealthNet s.c.a r.l.
Dott. Amleto D’Agostino, Direttore Generale Campania Bioscience
18:00 Conclusione dei lavori della prima giornata
Sabato 26 ottobre
09:00 - 11:00 Il tema della salute nei primi programmi di lavoro di Horizon2020 e nelle iniziative coordinate per la costruzione dello Spazio Europeo della Ricerca
Moderatori: Prof. Giuseppe Paolisso, Prof. Antonio Simeone
Interventi:
Dott. Pier Francesco Moretti, Ufficio CNR – Bruxelles
Dott. Raffaele Liberali, rappresentante italiano Horizon 2020 (Horizontal configuration)
Prof.ssa Daniela Corda, rappresentante italiano Horizon 2020 (ERC, Marie Slodowska-Curie Actions, Future and Emerging Technologies (FET))
Prof.ssa Adriana Maggi, rappresentante italiano JPI (Alzheimer and other Neurodegenerative Disease), già membro Consiglio Scientifico Innovative Medicines Initiative (IMI)
Prof. Giovanni Battista Frisoni, Responsabile del Programma dei disturbi cognitivi e comportamentali, Università di Ginevra
11:00 - 11:30 Coffee Break
11:30 – 13:00 Tavola rotonda: il tema della salute nella prospettiva del quadro strategico europeo per gli anni 2014-2020
Moderatori: Prof. Gaetano Manfredi, Prof. Marco Salvatore
Interventi:
Prof. Luigi Nicolais, Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche
Dott. Fabrizio Oleari, Presidente Istituto Superiore Sanità
Prof. Ezio Andreta, Presidente Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
Dott. Marco Masi, Coordinatore di Area Giunta Regionale Educazione, Istruzione, Università e Ricerca - Regione Toscana
Fondazione SDN - Istituto di Ricerca Diagnostica e Nucleare
CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il Sabato delle Idee
Le zone franche per la ricerca
Zero fiscalità e Zero burocrazia per attrarre i grandi investitori
E’ la proposta lanciata da Ezio Andreta al Sabato delle Idee
Nasce l’alleanza tra CNR, Fondazione SDN e Campania Bioscience
per una rete progettuale sulla ricerca
Comunicato Stampa
Zone franche per la ricerca a burocrazia zero e fiscalità zero almeno per cinque anni. Si è chiusa con una proposta “rivoluzionaria” del Presidente dell’APRE, l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, Ezio Andreta, la due giorni de “Il Sabato delle Idee” dedicata alle prospettive di Horizon2020, il nuovo strumento programmatico dell’Unione Europea per il finanziamento integrato delle attività di ricerca e innovazione tra il 2014 e il 2020.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione SDN di Napoli in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Distretto Tecnologico Campania Bioscience, è nata, come ha spiegato il direttore scientifico de “Il Sabato delle Idee”, Marco Salvatore, in vista della pubblicazione (prevista già a partire da Dicembre 2013) dei primi bandi di Horizon2020.
Ieri la prima giornata di lavori, aperti da Guido Trombetti, vice presidente della Regione Campania e Assessore regionale all’ Università e alla Ricerca Scientifica, era stata dedicata a due diverse sessioni di approfondimento. Nella prima al centro della discussione ci sono state “Le politiche nazionali della ricerca e il tema della salute dell'uomo nella prospettiva del quadro strategico europeo 2014 – 2020”. La seconda sessione è stata, invece, un Focus su “Ricerca e innovazione in tema di salute dell’uomo in Campania”.
Oggi la giornata si è aperta con la discussione su “Il tema della salute nei primi programmi di lavoro di Horizon2020 e nelle iniziative coordinate per la costruzione dello Spazio Europeo della Ricerca” con la partecipazione dei diversi responsabili italiani dei progetti dell’Unione Europea legati ai temi della salute. Poi la tavola rotonda conclusiva su “Il tema della salute nella prospettiva del quadro strategico europeo per gli anni 2014-2020”, coordinata da Marco Salvatore e dal Prorettore dell’Università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi, alla quale hanno preso parte il Presidente dell’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, Ezio Andreta, il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Luigi Nicolais, il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Fabrizio Oleari e Marco Masi, coordinatore dell’Area Università e Ricerca della Giunta della Regione Toscana.
“Per cogliere la grande occasione di Horizon2020 - ha spiegato Ezio Andreta nella tavola rotonda conclusiva - è necessaria una grande svolta culturale nell’approccio alla richiesta di finanziamenti e nella formulazione dei progetti. Una svolta culturale che deve farci passare da un approccio individuale ad un approccio sistemico e sinergico nella stesura dei progetti, capace di mettere insieme i diversi aspetti tematici, dalla ricerca di base al mercato, ma anche di mettere insieme i diversi soggetti (le industrie, gli enti pubblici, le istituzioni finanziarie, le università e i centri di ricerca) sin dalla fase progettuale. Una nuova ingegneria di programma che unisca i diversi attori e sia in grado di realizzare un mosaico unitario con una visione strategica d’insieme”.
Ma, come ha spiegato il presidente del CNR, Luigi Nicolais, “per tradurre in sviluppo e in occupazione il grande lavoro delle eccellenze italiane della ricerca occorre anche saper attrarre sul nostro territorio i grandi investitori e far nascere nuove imprese capaci di cogliere le occasioni di finanziamento di Horzion2020 ma anche di muoversi su uno scenario progettuale d’insieme che vada oltre le opportunità contingenti e si possa muovere in un nuovo grande Piano Nazionale della Ricerca”.
Un obiettivo che potrebbe essere favorito dalla proposta concreta lanciata dal Presidente dell’APRE, Ezio Andreta: la creazione di zone franche per la ricerca a burocrazia zero e fiscalità zero. Una proposta che alcuni Paesi, come il Belgio, hanno già inoltrato alla Commissione Europea e che, come ha chiarito Andreta, “consentirebbe di creare delle zone che, per un certo periodo di tempo, potrebbero avere notevoli semplificazioni burocratiche (come l’apertura di una nuova impresa in pochi giorni) e fiscali (come l’esenzione dalle imposte sui redditi o l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali) capaci di attrarre finalmente grandi investitori e magari anche capitali stranieri nel settore della ricerca e dell’innovazione”.
“In queste due intense e proficue giornate di riflessione - ha concluso l’ideatore de “Il Sabato delle Idee” Marco Salvatore - è emerso con chiarezza che il programma Horizon2020 rappresenta l’ultima grande chance per l’Italia ed in particolare per le Regioni del Sud (che hanno dati ancor più deprimenti sulla capacità di attrazione e sull’abilità di spesa dei fondi europei) per mettersi finalmente al passo con l’Europa.
Ma soprattutto, come ha evidenziato Giuseppe Martini, membro del CDA di Campania Bioscience e promotore del convegno, è emersa la certezza che la proficua alleanza tra la Fondazione SDN, il Dipartimento di Biomedicina del CNR e il Distretto Tecnologico di Campania Bioscience che ha dato vita a questa iniziativa di riflessione non sarà un’alleanza occasionale ma rappresenterà la base di partenza per un grande sistema di alleanze strategiche che vada oltre la Campania e realizzi quell’idea di sistema sinergico integrato che, per unanime ammissione di tutti i relatori che si sono succeduti in questi due giorni, è l’unica metodologia valida per cogliere le grandi opportunità che l’Orizzonte europeo ci mette a disposizione”.
Horizon 2014-2020 - Le grandi sfide del Terzo Millennio
Horizon 2020 è il nuovo strumento dell’Unione Europea per il finanziamento integrato delle attività di ricerca e innovazione. Il 1 Gennaio 2014 Horizon 2020 succederà all’attuale Programma Quadro (7° PQ) di ricerca e sviluppo tecnologico e raccoglierà in un sistema unico i principali programmi di finanziamento attualmente dedicati alla Ricerca e all’Innovazione nell’Unione europea: Programma Quadro di R&ST, CIP (programma quadro per la competitività e l'innovazione), IET (Istituto europeo per l’innovazione e la tecnologia).
A partire dal 1984 in Europa si sono susseguiti vari programmi quadro. Attualmente è in vigore il 7° PQ, che copre il periodo 2007-2013. Dal 1 Gennaio 2014 entrerà in vigore l’ottavo programma quadro che è stato denominato “Horizon 2020” a seguito di una competizione online promossa dalla Commissione Europea e vinta da due insegnanti che hanno ideato il nome “Horizon 2020”: la ceca Marcela Endlova e la polacca Beata Zyngier.
Il Sabato delle Idee
“Il Sabato delle Idee” è un’iniziativa ideata nel 2009 dalla Fondazione SDN e dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli con l’obiettivo di far sorgere a Napoli nuovi spazi di discussione e di “risvegliare” la riflessione ma soprattutto la produzione di nuove idee nella società civile e nella classe dirigente nazionale, partendo da Napoli.
E già dalla seconda edizione del Sabato delle Idee l’allargamento dei partner dell’iniziativa ha dimostrato come nella città di Napoli vi siano tante realtà scientifiche e culturali che hanno passione e capacità per impegnarsi nel rilancio della città.
Al fianco della Fondazione SDN, dell’Università Suor Orsola Benincasa e del PAN - Palazzo delle Arti di Napoli si sono unite, infatti, altre quattro grandi istituzioni culturali della città: l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e
L’auspicio è che la rete delle eccellenze campane che scelgono di lavorare insieme possa crescere sempre di più, per realizzare l’obiettivo fondante del Sabato delle Idee: promuovere l'impegno civile, la partecipazione ragionata e la realizzazione di progetti concreti per lo sviluppo di Napoli e del Mezzogiorno contro l'indifferenza, la rassegnazione ed il pessimismo.
Info
www.ilsabatodelleidee.it
Dott.
Tel-Fax 081-2522347
Cell. 380-7123104
ufficiostampa@unisob.na.it
Segeretria Organizzativa
Dott.ssa Laura Recalina
Tel. 081-2408260
segreteriafondazione@sdn-napoli.it